Facoltà teologica, nuovo anno Accademico: «Fondamentale la cura della persona»

Inaugurato l’Anno Accademico 2020-2021 della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna e degli Istituti Superiori di Scienze Religiose di Cagliari e di Sassari/Tempio Ampurias Euromediterraneo a essa collegati.
Dopo la Concelebrazione Eucaristica, presieduta da Mons. Antonello Mura, Vescovo di Nuoro e di Lanusei e Gran Cancelliere della Facoltà Teologica, nella chiesa di “Cristo Re”, la consueta cerimonia nell’aula magna della Facoltà con la prolusione del preside, padre Francesco Maceri, alla presenza dei Vescovi della Conferenza Episcopale Sarda e di diverse autorità civili e militari.

Nel suo intervento, padre Francesco Maceri ha sottolineato un punto in particolare, relativo a un concetto degli Esercizi ignaziani, quello della “cura personalis“.
La “cura personalis”, ha detto, “denota un’educazione olistica, attenta alle dimensioni morale e spirituale della persona, oltre che al suo sviluppo intellettuale, e rispettosa dei bisogni peculiari e dell’identità di ogni studente”. “Per i docenti la cura personalis significa interesse, premura, attenzione, familiarità rispettosa, amore e vigilante attenzione per ogni studente […] Per gli studenti comporta la docilità ad apprendere, la consapevolezza che per crescere e progredire hanno bisogno di aiuto, e che se lo rifiutano si condannano all’immobilità”. “La cura personalis“, ha continuato padre Maceri, “comporta altresì un’atmosfera di profonda fiducia reciproca tra docente e studente (cfr. Esercizi Spirituali 21) […]
Penso che su questo sia pertinente richiamare il noto insegnamento di Paolo VI sulle caratteristiche del dialogo: la chiarezza nella comunicazione; la mitezza; la fiducia sia nella virtù della parola sia nell’attitudine ad accoglierla; la prudenza pedagogica che si preoccupa di conoscere la sensibilità dell’interlocutore”.
“Una Facoltà Teologica senza cura personalis”, ha concluso, “rischia di somigliare a un sistema o a una organizzazione senza personalità […] Ordine, sistema e regole sono necessari per l’integrità della Facoltà, ma l’essenza della vita di una Facoltà è data dall’insegnamento e dall’apprendimento tramite l’influenza e la testimonianza personale”.

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