Facoltà teologica: il 3 ottobre nuovo anno, apre Maceri

Padre Francesco Maceri, nuovo Preside della Facoltà Teologica della Sardegna

Lunedì 3 ottobre si celebra  l’apertura ufficiale del nuovo Anno Accademico 2016/2017 della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna.Si chiude un’epoca, dopo i 14 anni di presidenza di padre Maurizio Teani, per aprirsene una nuova. L’inaugurazione sarà infatti la prima uscita pubblica del nuovo preside, il gesuita padre Francesco Maceri: la sua attesa prolusione di inizio anno sarà preceduta dalla concelebrazione Eucaristica, alle 17,00, nella chiesa di Cristo a Re a Cagliari, presieduta dal Gran Cancelliere della Facoltà, l’arcivescovo di Cagliari Arrigo Miglio con gli altri Vescovi della Conferenza Episcopale Sarda.

Padre Teani lascia dunque dopo quasi un quindicennio: un passaggio lungo e costellato di importanti aperture: una su tutte, il rinnovato rapporto con i due storici Atenei sardi, le Università di Cagliari e Sassari, con la forma di un protocollo di intesa che segna una tappa fondamentale nella storia di queste istituzioni. Così come altro alto momento è stato la visita di Papa Francesco, all’interno del suo programma cagliaritano, alla Facoltà dei suoi confratelli e alla comunità tutta dei gesuiti a Cagliari.

Adesso è il turno di padre Maceri: si sta procedendo alla definizione del corpo docente del Pontificio Ateneo sardo ed è attesa anche la nomina del vice preside che affiancherà Maceri nella gestione e guida della facoltà teologica.

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Biennio di Specializzazione della Facoltà Teologica della Sardegna
A.A. 2016/2017
Prospetto dei corsi

Corsi obbligatori comuni
– Ermeneutica teologica: L’ermeneutica teologica nel suo sviluppo storico e nelle sue prospettive (prof. Don Lucio Casula, II semestre)
– Teologia biblica: Pagine discusse sui temi uomo-donna, sessualità, matrimonio (prof. Don Antonio Pinna, I semestre)
– Dai sacramenti alla vita del cristiano (prof. Mons. Giovanni Ligas, II semestre)
– La Persona Umana: tra Cristologia e Antropologia, tra Norma e Vissuto (prof. P. Mario Farrugia S.I., I semestre)
– Teologia Liturgica: Liturgia, fede e morale (prof. Mons. Fabio Trudu, I semestre)

Corso obbligatorio di Teologia Fondamentale e Dogmatica
– Storia delle dottrine teologiche (prof. P. Mario Farrugia S.I., II semestre)

Corso obbligatorio di Teologia Morale
– “Persona è quel soggetto le cui azioni sono suscettibili di una imputazione”: il rapporto colpa-pena in San Tommaso e Kant (prof. Don Roberto Caria, II semestre)

Corsi opzionali per Teologia Fondamentale e Dogmatica
– La Riforma in Sardegna: Teologia e storia delle comunità protestanti nell’Isola (prof. Don Mario Farci, I semestre)
– Le apparizioni di Gesù Risorto: fondamento della fede pasquale e inizio della “vita nuova” (prof. Don Nicola Demelas, I semestre)
– Lineamenti di antropologia patristica (prof.ssa suor Rita Lai, II semestre)

Corsi opzionali per Teologia Morale
– Opinioni notevoli per la fondazione dell’atto volontario (prof. Don Ignazio Ferreli, I semestre)
– Storia e problemi della Teologia Morale: La legge naturale in prospettiva filiale (prof. P. Francesco Maceri S.I., II semestre)
– Questioni di Bioetica: Principi fondamentali di Bioetica e codici deontologici delle professioni medica e infermieristica (prof. Stefano Mele, I semestre)
– La Bioetica al tempo di Papa Francesco (prof. Don Paolo Sanna, I semestre)

Corsi opzionali liberi
– Storia della Spiritualità (prof. P. Fabrizio Congiu O.F.M. Capp., II semestre)
– Estetica: La prospettiva inversa. L’icona cristiana e il senso dell’arte (prof. Andrea Oppo, II semestre)
– Questioni di filosofia: Il volto umano di Gesù: cinema e filosofia [cineforum] (proff. Andrea Oppo, don Giuseppe Tilocca, Daniele Vinci et al., II semestre)

Seminari
– Magistero e Bioetica da Giovanni Paolo II e Benedetto XVI (prof. Don Paolo Sanna, I semestre)
– Cristianesimo e inculturazione: Teologia, storia, testi. Presenza del tema nel Concilio Plenario Sardo (prof. Don Antonio Pinna, II semestre)

N.B. La Facoltà si riserva di non attivare i corsi o i seminari che non raggiungano un numero sufficiente di studenti iscritti.

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